Castello in vendita con vista sul Lago Trasimeno
Umbria - A 6 km dal Lago Trasimeno e a 15 km da Perugia | Il Castello del Cavaliere Rif. XCHRCastello ristrutturato del XII secolo e grande villa da ristrutturare con vista lago
Dettagli e accessori
- Superficie: 3.500 mq
- Camere: 18
- Bagni: 28
- Terreno: 4.5 ha
- Condizioni: restaurato
- Classe energetica: Non classificabile
- Appartamenti per ospiti
- Ascensore
- Camino
- Corte cinta da mura
- Possibilità di realizzare una piscina
- Soffitti decorati
- Terrazzo
- Uliveto
Distanze
Km 3
Centro più vicino
Km 5
Superstrada
Km 26
Aeroporto
Km 135
Mare
Km 6.5
Lago
Album foto
Planimetrie
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Descrizione breve
Affascinante castello, in posizione panoramica, con vista lago, a soli 6 km dal Lago Trasimeno e a 15 km da Perugia. Superficie lorda complessiva di circa 3.500 mq, perfetti per la realizzazione di una struttura turistico-ricettiva e l'organizzazione di eventi.
Posizione geografica
Il Castello del Cavaliere si trova in posizione collinare e dominante, con vista sul Lago Trasimeno, a soli 15 km da Perugia (un quarto d'ora d'auto) e a 3 km dal centro abitato più vicino, riferimento per gli acquisti e le esigenze quotidiane.
Ci troviamo in Umbria ma ad appena 25 km dal confine con la Toscana, in posizione comoda e baricentrica rispetto a molti importanti centri storici delle due regioni: in circa 45 minuti d'auto possiamo infatti raggiungere Assisi (37 km), Spello (42 km), Cortona (36 km) e Montepulciano (51 km), e con circa un'ora Chianciano Terme (58 km), Arezzo (81 km) o Spoleto (75 km).
Il Lago Trasimeno dista 6 km, con Passignano sul Trasimeno a 15 km e Castiglione del Lago a 24 km (rispettivamente circa un quarto d'ora e mezz'ora d'auto).
La posizione è molto favorevole anche per gli amanti del golf, infatti a brevissima distanza troviamo tre importanti campi: il Golf Club Antognolla (18 buche par 71) - uno dei campi più impegnativi e spettacolari d'Italia - a 20 km, il Golf Club Perugia (18 buche par 72), a 10 km, e il Golf Club Lamborghini (9 buche par 36), sempre a 20 km.
L'aeroporto più vicino è quello di Perugia, a meno di mezz'ora d'auto (25 km), e con circa due ore sono raggiungibili anche gli aeroporti di Firenze (150 km), Roma Ciampino (197 km) e Roma Fiumicino (214 km).
Descrizione dei fabbricati
Il Castello del Cavaliere è una suggestiva fortificazione dall'alto valore storico, la cui costruzione, secondo la leggenda, avrebbe origini molto antiche: risalirebbe infatti all’anno 608.
La proprietà è composta dal Castello, da una Villa adiacente e da un terreno di oltre 4,5 ettari, con un uliveto produttivo di 350 piante.
Grazie alla sua posizione dominante, a 337 metri s.l.m., è stato un importante avamposto di difesa dai nemici e, nel corso dei secoli, ha subito numerosi attacchi, alcuni dei quali hanno portato a una sua parziale o totale distruzione.
Il castello fu ricompreso anche nel "Corridoio Bizantino", una porzione di territorio amministrato appunto dai bizantini e unico collegamento tra Roma e Ravenna durante il periodo in cui i Goti e i Longobardi si stanziarono nella penisola.
Nel 1400, la fortificazione fu un avamposto a difesa del territorio umbro e successivamente attorno a essa si creò il piccolo borgo attualmente esistente e abitato.
IL CASTELLO
Il Castello è stato oggetto di lavori di consolidamento strutturale, rifacimento del tetto, posa di gran parte delle pavimentazioni, rifacimento degli impianti e restauro di tutti gli affreschi esistenti.
Si compone di due blocchi contigui e collegati con scale interne e ingressi esterni.
Nel piano terra sono stati realizzati la reception, grandi sale di rappresentanza, due sale ristorante, le cucine, una sala caffetteria e i servizi igienici.
Da questo piano è possibile recarsi sui bellissimi terrazzi panoramici.
Al primo piano altre zone giorno comuni, un'ulteriore cucina e 4 monolocali con bagno.
Al secondo piano (attualmente allo stato grezzo e senza i serramenti esterni definitivi ma con pannelli di plexiglass effetto vetro) è previsto un grande appartamento con ampio disimpegno d'ingresso, cucina, sala da pranzo, soggiorno, studio, due camere con bagno e due ulteriori bagni.
Sotto al terrazzo principale è stato realizzato un monolocale per il custode.
LA VILLA
La Villa si sviluppa su quattro piani oltre ai due livelli della torretta.
La ristrutturazione attuale è stata limitata al restauro conservativo delle mura e alla posa delle sole travi che sosterranno i solai.
Sono stati recuperati e conservati i pavimenti originali, che potranno quindi essere rimontati.
Il progetto di ristrutturazione prevede la realizzazione di 6 appartamenti, ognuno con la propria zona giorno, due camere e due bagni, e delle zone comuni e di servizio al piano seminterrato.
La superficie commerciale è pari a quella calpestabile (comprensiva dei divisori interni) aumentata del 10% per l'incidenza dei muri portanti.
La superficie occupata dell'eventuale scala viene calcolata una sola volta.
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Il Castello e le sue Tappe nella Storia
Insediamento abitativo di origine etrusca
Il 20 giugno 1858, a Monte Sperello, dice il Fabretti, “mentre i Massini e Angeletti miglioravano la strada poco lungi dalla Chiesina, rinvennero sei urne, una delle quali aveva un mascherone che mi sembrava Giove, l’altra di Medusa con serpenti in testa con iscrizione che sembrava etrusca… Le altre erano urne più piccole per cui si giudicavano una famiglia e si rinvennero in esse frammenti di ossi umani bene accomodati con la testa di femmina… In seguito ne rinvennero delle altre che io non viddi e non seppi cosa significassero”.
Come sovente accadeva, e accade ancora oggi viste le tante analoghe circostanze, il puro caso restituiva al Castello del Cavaliere un pezzo importante del suo passato forse più remoto. Il ritrovamento delle urne e del “sepolcreto” è infatti la prova certa della presenza di un insediamento umano in loco fin dal periodo etrusco. Questa, con buona approssimazione, si può ascrivere al periodo compreso tra il IV secolo e i primi decenni del III avanti Cristo.
Le discrete potenzialità difensive offerte dalle sommità delle colline (la posizione dominante sulla piana permetteva un'agile difesa), la fertilità e la relativa facilità di messa a coltura dei terreni immediatamente ai piedi di esse, la presenza di un “serbatoio alimentare” per quello che concerne la fauna ittica, come il Lago Trasimeno, erano elementi non certo trascurabili per chi avrebbe voluto insediarsi nella zona.
Villa di epoca romana
Dopo la conquista Romana dell’intera penisola, le necessità difensive scemarono e comparse un insediamento rurale sparso, con le fattorie in prossimità o al centro dei campi da lavorare.
Fortificazione bizantina
Il Castello faceva parte della linea di difesa Bizantina, contro l’attacco dei Longobardi, messa a punto da parte dell’amministrazione militare di Perugia. Tale situazione conferirebbe una qualche ragione d’essere anche alla leggenda della sua fondazione nel 608.
Proprietà benedettina
Con la costituzione dell’Impero carolingio, il Castello del Cavaliere, quasi sicuramente, una proprietà imperiale, tant’è che nel 997, da un primo documento ufficiale, lo si vede donato da Ottone III al monastero benedettino di San Gennaro Di Campoleone, l’attuale Capolona vicino ad Arezzo.
Feudo e Castrum medioevale
Nel X secolo iniziava l’affermarsi del Comune cittadino, la consorteria nobiliare tendeva a inglobare la feudalità, non in termini di conquista violenta ma pacifica. Questo ingresso non violento da parte della feudalità minore, detto anche “sommissioni”, richiedeva contropartite materiali. Si cedono allora alla città alcuni beni, che poi andranno a comporre una sorta di patrimonio originario della stessa, e se ne trattengo altri che, proprio per la messa in comune dei precedenti, rimangono esclusivo appannaggio del proprietario il quale, spesso, continua ad esercitarvi signoria. Se si pensa alla famiglia proprietaria del castello, nel periodo a cavallo tra XI e XII secolo, come componenti della piccola nobiltà rurale in ascesa e si tiene conto della rivendicazione avutasi nel 1200 di proprietà terriera comunale nella zona del castello, diviene plausibile pensare all’ingresso di costoro nell’oligarchia cittadina tramite il meccanismo suddetto.
Si viene a creare, tra la metà del secolo XIII e la prima del XV, una sorta di crisi d’identità della proprietà, testimoniata dal trovarla definita a volte Villa e a volte Castrum. Questa situazione, abbastanza anomala, viene a sanarsi sul finire del secolo XV quando, dopo la denominazione di Castrum nel 1439 e quella generica di locus nel 1456 e nel 1469, si opterà, sul finire del secolo, per quella di Castrum, pur mantenendo lo stesso “assetto urbano”.
Villa signorile dal 1400
Nel 1495, considerando anche l’avvento delle nuove armi da fuoco, la fortezza fu ricostruita un’ultima volta, adeguando le sue mura per resistere ai colpi di cannone.
Il Castello del Cavaliere sembra essere un esempio palese di come, molto spesso, anche nuclei abitati di dimensioni ridotte abbiano alle spalle diversi secoli di storia. Essi si sono spesso dimostrati in grado, autonomamente o per l’azione di forze esterne, di adattarsi alla fase congiunturale del momento, riuscendo in qualche modo a resistere a quelle “tempeste” che non sempre le stesse città hanno saputo fronteggiare.
Stato e finiture
L’attuale assetto architettonico del Castello del Cavaliere è il risultato delle trasformazioni subite dall’edificio nel corso dei secoli, per mano delle diverse famiglie che lo hanno posseduto, fino all’ultimo intervento alla cui epoca risale la realizzazione dei soffitti affrescati.
Nella parte seminterrata del Castello è stata ristrutturata anche la grotta: un lungo cunicolo interamente scavato nella roccia, che ci riporta nel passato della fortificazione, immaginandolo utilizzato come passaggio segreto per fuggire al di fuori delle mura in caso di assedio (attualmente il cunicolo è chiuso).
Il prezzo di vendita si riferisce al Castello ristrutturato, con il piano secondo allo stato grezzo e la Villa da restaurare.
Spazi esterni
Il terreno di proprietà è di oltre 4,5 ettari, con 350 olivi in produzione.
All'interno delle mura di cinta troviamo delle meravigliose terrazze panoramiche di cui una con vista lago.
Per chi lo desiderasse, richiedendo le necessarie autorizzazioni, è possibile realizzare una piscina.
Utilizzo e potenzialità
La ristrutturazione del Castello e della Villa comprende numerosi ampi spazi dedicati all'accoglienza di ospiti e all'organizzazione di eventi, oltre alla presenza di camere e appartamenti, che rendono la proprietà ideale come struttura turistico ricettiva di alto livello. Interessante la presenza della piccola chiesa consacrata, a pochi metri dalla struttura, ideale per l'organizzazione di romantici matrimoni.
Planimetrie
Distanze e posizione
- Centro abitato più vicino 3 Km
- Passignano sul Trasimeno 15 Km
- Perugia 15 Km
- Castiglione del Lago 24 Km
- Cortona 36 Km
- Assisi 38 Km
- Arezzo 78 Km
- Firenze 133 Km
- Mare Adriatico 135 Km
- Lago Trasimeno 6.5 Km
- Golf 10 Km
- Aeroporto Perugia 26 Km
- Aeroporto Ancona-Falconara 131 Km
- Aeroporto Firenze 151 Km
- Aeroporto Roma Ciampino 198 Km
- Superstrada 5 Km

Umbria - Italia
Regioni confinanti: Toscana, Lazio, Marche
Centri principali: Perugia, Assisi, Spoleto, Todi, Orvieto, Gubbio, Spello
Caratteristiche: è la regione sorella della Toscana, dal territorio verde e collinare con uliveti e vigneti, ricca di città d'arte e caratteristici centri storici.
Posta nell'Italia centrale fra Roma e Firenze, l'Umbria è una regione ricca di storia e di cultura, dal paesaggio collinare caratterizzato da uliveti e vigneti, e disseminato di piccoli borghi storici e importanti città d'arte quali Perugia (importante centro universitario internazionale), Spoleto, Orvieto, Todi, Assisi, Spello ed altri.
A 15 minuti da Perugia si trova il Lago Trasimeno, il più grande lago italiano dopo quello di Como.
Il clima è mite con oltre 260 giorni di sole all'anno, temperature che in inverno raramente scendono al di sotto degli zero gradi e temperature medie estive intorno ai 25 gradi.
La regione è teatro di grandi manifestazioni culturali durante l'arco dell'anno (come il Festival dei Due Mondi di Spoleto o l'Umbria Jazz) e moltissimi altri eventi folcloristici che, in particolare nella stagione estiva, animano piccoli e grandi centri dell'intero territorio.
Offerta immobiliare: L'Umbria, con il suo territorio verde e collinare è ricca di tipici casali di campagna con giardino e piscina nelle campagne di Todi, Spoleto e del Niccone, ville storiche e appartamenti in caratteristici centri storici come Perugia, Orvieto, Spoleto, Assisi, Spello, Trevi o in piccoli borghi ristrutturati e custoditi.
*La posizione dell'immobile sulla mappa è approssimativa